Distruzione e smaltimento archivi e documenti riservati
La CARTOFER , offre un servizio di distruzione e triturazione di documenti riservati. Ideale per: Studi notarili, Studi Legali, Istituti di credito e banche, e qualsiasi categoria necessiti di una distruzione di documenti riservati, effettuata con la massima serietà e riservatezza. I nuovi servizi di triturazione, ci permettono di fornire al cliente un’attestato di effettiva distruzione oltre al Formulario rifiuti
Alcune delle domande frequenti e cenni Legali
Distruzione Documenti in Sicurezza
Questi sono i dati che, con decreto legislativo 30 giugno 2003, in vigore dal 1 gennaio 2004, vengono definiti personali e sensibili e che vengono gestiti con la cura e l’attenzione prescritta dalla legge .
Per “dato personale“, si intende qualunque informazione relativa a persona fisica, persona giuridica, ente o associazione, identificati o identificabili, anche indirettamente, mediante riferimento a qualsiasi altra informazione, ivi compreso un numero di identificazione personale
(legge 675/96 art. 1 recepito interamente dal d. lgs196/2003)
Per “dati sensibili” si intendono i dati personali idonei a rilevare l’origine razziale ed etnica, le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere,le opinioni politiche, l’adesione a partiti, sindacati, associazioni o organizzazioni a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale, nonché i dati personali idonei a rilevare lo stato di salute e la vita sessuale
(legge 675/69 art. 22 recepito interamente dal D.lgs 196/2003)
Dove si possono trovare questi dati?
- su documenti cartacei: lettere, contratti, moduli compilati, cartelle cliniche, assegni, registrazioni di ogni tipo ecc …
- non importa se originali oppure in fotocopia
- su supporti informatici: cd, floppy disk, nastri, chiavi usb, hard disk dei computers.
Ma quando i documenti cartacei, i supporti informatici debbono essere buttati via …… cosa accade?
Nella maggioranza dei casi, chiunque potrebbe andare a leggere i dati personali e sensibili e farne l’uso più diverso, violando la privacy!
Quindi chi non provvede a distruggere i dati in modo corretto potrebbe incorrere nelle sanzioni penali ed amministrative previste dal d. lgs 196/2003
- fino a tre anni di reclusione
- fino a‚ € 50.000 di ammenda pecuniaria
(capo II illeciti penali art. 167 e seguenti d. lgs 196/2003